IA, Talamo: Formez laboratorio per la PA, risultati molto positivi

25 giugno 2025
Sergio Talamo

Sergio Talamo, direttore dell’Area Comunicazione, Relazioni istituzionali e Innovazione digitale di Formez, è intervenuto nella mattinata di oggi nel corso dell’evento Utilizzo dell’Intelligenza artificiale nelle PA: come cambiano l’organizzazione del lavoro, le forme e le modalità di rappresentanza, organizzato presso il CNEL da Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche e da Consenso Europa.

“L’introduzione dell’IA – ha affermato Talamo - ha sostanzialmente superato e doppiato persino il PNRR, che ovviamente non poteva prevedere ciò che ancora non esisteva. La mia visione, che è quella del Formez, è improntata al tecno-ottimismo, perché nasce da fatti reali, da verifiche concrete. Essendo un laboratorio per la Pubblica Amministrazione, stiamo utilizzando questa nuova tecnologia per il nostro wallet di applicativi IA, che ha già reso risultati gestionali molto incoraggianti. Basti pensare a Camilla per i concorsi: in sei mesi oltre 55mila domande, 15mila chat, un milione di ore di attesa risparmiate ogni anno e una stima di 40 centesimi di costo per ogni risposta. Numeri che ci fanno capire – ha aggiunto Talamo - che investire in queste tecnologie rappresenta un valore aggiunto in termini di qualità del servizio abbinata alla riduzione dei costi. Stiamo poi sperimentando degli applicativi sulle selezioni dei CV: a chi parla dei bias dell’IA vorrei ricordare la quantità di errori umani derivanti dalle cause più disparate. Ancora: legal desktop per i piccoli comuni, attività formative interne (Call For Ideas, webinar sull’IA). Adesso vorremmo lavorare come Task Force IA coordinata dal presidente Anastasi, su un kit per l’AI Literacy, sull’Open Source, sui KPI e su un lavoro di consultazione su Partecipa.gov. 

‘’Stiamo andando oltre l’idea di nozionismo e, come dice spesso il presidente Anastasi, procediamo verso il rafforzamento del decision making: serve sempre meno conoscere informazioni di base e sempre più operare sui risultati. Si lavora sulle ricadute e sui processi, sui servizi offerti a cittadini e imprese e quindi sulla qualità percepita dall’utente, che è il vero dominus della Pubblica Amministrazione. Siamo, cioè, tutti candidati al prompt engineering, la capacità di gestire al meglio le macchine creative. E non è affatto banale e scontato, tutt’altro: sono convinto che l’IA ci riabituerà a un nuovo umanesimo, perché ci porterà a parlare in un modo che abbiamo disimparato a usare nelle relazioni umane”.

“Un grande passo avanti – ha chiuso Talamo – è stato fatto nell’ultimo decreto PA con l’istituzione del social media e digital manager. Una figura centrale per gestire sia le piattaforme sia i nuovi applicativi di intelligenza artificiale per cittadini e imprese. Si perderà lavoro? No, se  sapremo cambiarlo, come avviene del resto in ogni ambito professionale”.

I lavori, moderati dal giornalista Roberto Inciocchi, hanno visto gli interventi di Michele Camisasca (Dg di Istat), Chiara Giacomantonio (Direttore della Direzione Amministrazione, funzionamento e vigilanza di AGID), di Nadia Sansone (ordinario in Pedagogia Sperimentale - Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza), Marco Carlomagno (Segretario Generale FLP), Antonio Naddeo (presidente ARAN), Sebastiano Capurso (presidente Anaste), Andrea Ceccobelli (data scientist - Esperto di data analysis per le istituzioni e il marketing), Roberto Cefalo (Segreteria Generale - Responsabile Area Contrattazione di FLP), Paolo Bonanni (Head of Public Sector and Healthcare Italy di Salesforce), Eugenio Serra (Public Policy Manager di Meta Italia), Osvaldo Danzi (Executive & Social Recruiter | HR Manager di FiordiRisorse), Emanuele Schirru (coordinatore organizzativo di Federmanager Roma), Walter Rizzetto (Presidente XI Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera), Gianangelo Bof (componente I Commissione Affari Costituzionali della Camera), Simona Flavia Malpezzi, componente IV Commissione Politiche dell’Unione europea del Senato), Chiara Tenerini (componente XI Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera).